domenica 27 ottobre 2019

The Land Of Medals - La terra delle Medaglie - Tenente John B. Armstrong

JOHN B. ARMSTRONG, O-354947, primo Luogotenente, Terza Divisione di Fanteria, 15 ° Reggimento di Fanteria, 2° Battaglione Per il coraggio in azione. Il 10 novembre 1943, vicino a Mignano, in Italia. Il tenente ARMSTRONG, con totale disprezzo per la sua incolumità personale, attraversò 900 metri di campo aperto, esponendosi per due ore a pesanti armi di piccolo calibro, mortaio e artiglieria, con schegge e proiettili che colpivano a meno di 10 metri da lui, per raggiungere una compagnia che non era in contatto con il battaglione. Raggiunta la compagnia, la trovò sotto artiglieria e fuoco nemico. Mostrando un coraggio esemplare, aiutò a riorganizzare la compagnia e a ristabilire le sue comunicazioni, riferendo la situazione al comandante del battaglione. Le sue azioni di coraggio furono determinanti nel mantenimento dei piani di battaglia del Reggimento per procedere verso il suo obiettivo.







Fonte foto https://quadraticman.blogspot.com/2013/11/


Il 5 novembre del 1943 l’avanzata alleata, sbarcata a Salerno, raggiunse le due colline di Montelungo e Monterotondo, obiettivi da conquistare per sorpassare la linea di difesa invernale creata dai tedeschi e proseguire verso Cassino.  Fu impegnato nella conquista di Montelungo e della pianura antistante, il 15° reggimento della Terza Divisione di Fanteria US Army.

Negli scontri, che durarono fino al 12 settembre, la collina di Montelungo fu conquistata solo per la prima delle sue quote con aspri scontri. Alla fine dei combattimenti il 15° reggimento mantenne la posizione conquistata e creò una cinta difensiva che univa i due monti passando per la via Casilina.



martedì 22 ottobre 2019

The Land of Medals - La terra delle Medaglie - Caporal Maggiore Bersagliere Alfredo Aguzzi


Caporal Maggiore Bersagliere
Alfredo Aguzzi, di Roma

LI battaglione A.U.C. 3a Compagnia motociclisti.


La sera del 7 dicembre del 1943, raggiunse le pendici di Monterotondo per l’attacco previsto il giorno seguente verso le colline di Montelungo. Sotto un pesante bombardamento aereo e di mortai si riparò con gli amici Bersaglieri nella zona del monte tenuta dagli americani fin dai primi giorni di novembre. Fu trafitto da una scheggia che si conficcò nel cuore e lo uccise all’istante. Fu il primo caduto del Battaglione, il primo caduto della Battaglia di Montelungo uno dei primi caduti del Secondo Risorgimento Italiano.


Così descrive la sua morte Rosolo Branchi 
Bersagliere AUC della 3a Compagnia:

“era sdraiato tra i cespugli accanto a me e Gianni; parlando sottovoce perchè il nemico era vicino, si diceva convinto che dopo l’attacco del raggruppamento i bersaglieri sarebbero arrivati in 10 giorni a Roma, la sua città. Sarebbe andato sul lungotevere e, chiamata la sua ragazza alla finestra, le avrebbe detto di aspettarlo mentre andava a casa a salutare i suoi e “mettersi in borghese”. Ad un tratto si udì uno scoppio seguito da un sommesso lamento, “ahi”, come se Aguzzi fosse stato punto da un insetto. Gli chiesi cosa fosse accaduto, ma egli non rispondeva. Per sollecitarlo gli toccai il braccio destro e lo sentii inerte. Era morto così in un attimo, mentre sottovoce descriveva il suo felice ritorno a Roma. Una scheggia di mortaio gli aveva trapassato il braccio sinistro e si era conficcata nel suo cuore ventenne. Spaventati e sgomenti eravamo rimasti ammutoliti e trovammo un pò di voce solo per chiamare i portaferiti, che nella notte avevano raccolto con le barelle altri bersaglieri della nostra compagnia feriti. Sentii crescere dentro di me un'impetuosa collera. Per la prima volta avvertivo il nascere il sentimento assai simile all'odio per il nemico, mi sentivo capace di uccidere chi aveva stroncato la vita di quel ragazzo innocente che sognava solo di tornare a casa, che non aveva mai sparato nemmeno un colpo contro i tedeschi".





La mamma di Aguzzi



lunedì 9 settembre 2019

Holtzwihr e Turkheim, ricordando Audie Murphy ed il sacrificio della Terza Divisione di Fanteria

Audie Murphy, Medal of Honor

I. MEDAGLIA D'ONORE. - Per decreto del presidente, in base alle disposizioni dell'atto del Congresso approvate il 9 luglio 1918 (WD Bul. 43, 1918), una medaglia d'onore per il coraggio e l'ardimento avuto a rischio della vita ,al di sopra e al di là del senso del dovere viene assegnata dal Dipartimento di Guerra in nome del Congresso al seguente ufficiale nominato:

Il secondo tenente Audie L. Murphy, 01692509, Terza Divisione di Fanteria 15° reggimento, Esercito degli Stati Uniti, il 26 gennaio 1945, vicino a Holtzwihr, in Francia, comandò la compagnia B, che fu attaccata da sei carri armati e ondate di fanteria.
 Il tenente Murphy ordinò ai suoi uomini di ritirarsi in una posizione riparata in un bosco e rimase al suo posto di comando e continuò a dare le indicazioni di fuoco all'artiglieria per telefono. 
Dietro di lui, alla sua destra, uno dei nostri cacciacarri ha subito un colpo diretto e ha iniziato a bruciare. Il suo equipaggio si ritirò nel bosco. Il tenente Murphy continuò a dirigere il fuoco di artiglieria e uccise un gran numero di soldati della fanteria nemica in avanzamento. Con i carri armati nemici diretti verso la sua posizione, il tenente Murphy si arrampicò sul cacciacarri in fiamme che poteva esplodere in qualsiasi istante e usò la sua mitragliatrice calibro 50 contro il nemico. Era solo ed esposto al fuoco tedesco da tre lati, ma il suo fuoco mortale uccise dozzine di tedeschi e fece vacillare il loro attacco di fanteria. I carri armati nemici, perdendo il supporto di fanteria, iniziarono a retrocedere. Per un'ora i tedeschi tentarono ogni arma disponibile per eliminare il tenente Murphy, ma continuò a mantenere la sua posizione e spazzò via una squadra che stava cercando di insinuarsi inosservata sul suo fianco destro. I tedeschi raggiunsero appena 10 iarde solo per essere falciati dal suo fuoco. Ha ricevuto una ferita alla gamba, ma l'ha ignorata ed ha continuato il combattimento con una mano sola fino a quando le sue munizioni furono esaurite. Quindi si diresse verso la sua compagnia, rifiutò le cure mediche e organizzò la compagnia in un contrattacco che costrinse i tedeschi a ritirarsi. La sua direzione del fuoco di artiglieria spazzò via molti nemici; ne uccise o ferì personalmente circa 50. L'indomabile coraggio del tenente Murphy e il suo rifiuto di dare un pollice di terreno salvarono la sua compagnia da possibili accerchiamenti e distruzioni e le permisero di contenere i boschi che erano stati l'obiettivo del nemico.

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PER ORDINANZA DEL SEGRETARIO DI GUERRA:

UFFICIALE:
EDWARD F. WITSELL
Maggiore generale
in funzione di aiutante generale

G.C. MARSHALL
Capo del personale



I luoghi dove avvenne l'attacco ed il Memoriale in suo Onore










Il bellissimo museo di Turkheim